Il decalogo della buona scuola.
1) Le competenze- Qualcuno potrebbe spiegarmi cosa sono; oppure si può dire che senza conoscenze nessuna competenza è possibile.
2) Inclusività- Includere è un verbo bellissimo, ma senza soldi, senza strutture, con il personale docente ridotto ormai a far lavori da burocrate ministeriale annoiato è possibile includere? Ma soprattutto se devo spendere quasi tutte le mie energie per includerne uno gli altri che fine fanno?
3) Bes- Acronimo utilizzato impropriamente per indicare ottanta volte su cento uno studente che non ha voglia di fare un cazzo e genitori che entusiasticamente avvallano la sua scelta.
4) Didattica laboratoriale- "Scambio intersoggettivo tra docenti e studenti che in un rapporto paritario di lavoro e cooperazione coniugano le proprie competenze". Fatemi capire una cosa se insegno musica io mostro al mio alunno come si accorda uno strumento e lui invece come scaricare filmati da you porn?
5) Prove invalsi- Carrozzone politico mangia soldi che in barba alla tanto sbandierata autonomia scolastica di scuole legate al territorio, propone prove uniformi da Pantelleria ad Aosta, trasformando così la scuola italiana in un laboratorio di uno stato totalitario.
6) Compito di realtà- Prove per una concreta retrogressione culturale e civile delle giovani generazioni, che se gli andrà bene troveranno un lavoro sottopagato come commesso/a in un negozio di paccottiglia gestito da Cinesi incazzati.
7) Niente compiti a casa- Certo lo studente deve riposare, come se tutto l'anno lavorasse sodo, deve passeggiare, incontrarsi con gli amici e bla bla bla...
8) Ptof- Acronimo utilizzato per spiegare ai dipendenti e informare i clienti delle offerte volantino della scuola di appartenenza, non dimenticando che dopo Natale iniziano sconti vantaggiosi per tutti.
9) Regolamento disciplinare per gli studenti- Solitamente scritto in Aramaico antico. Norma in maniera assurda le "punizioni" degli studenti, per intenderci una sospensione è foriera di una produzione cartacea e di un tempo di lavoro che nemmeno Falcone e Borsellino nel preparare il maxi-processo a Cosa-Nostra impiegarono.
10) Coordinatore- Animale mitologico che si occupa di: scrivere verbali in lingua sumera, controllare firme di libretti, diari, quaderni, organizzare gite e uscite didattiche controllando anche la pressione delle gomme del pulman, addomesticare alunni immaturi alti un metro e novanta, placare gli animi di genitori che pensavano di avere in casa Einstein o Kant e invece si ritrovano un ottimo scippatore di borse agli anziani in pcarrozzella. Compilare documenti attestanti malattie, privazioni sociali, culturali e economiche sempre rimanendo nell'ambito di un linguaggio politicamente corretto. Poi se resta del tempo insegnare.
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