Non puoi spiegarlo a chi non è nato e vissuto in questi posti. Un tappeto liquido di meraviglie, sospeso tra cieli cangianti e natura selvaggia. Un sottile affanno da struggimento quando te ne vai, ossigeno puro quando arrivi. Ed anche se il tempo passa, tu rimani cura e forza. Non è retorico dire che dal mare veniamo e al mare torneremo. Perché poi tutto passa velocemente, solo la luce abbacinante dei tuoi colori resta, cristallizzata e ferma. Sei ricordo, memoria e storie da raccontare. Sei tempo passato ad amare e ammirare. Sei attimi senza respiro, ma anche impalpabile e percepibile soffio di vita. Sei rabbia con il maestrale, tavola di olio e sale con il vento da est. Sei mille e mille cose, ma sopra ogni cosa dai forma e sostanza ai sogni.
#Calabriaterrasospesatraoccidenteeoriente
#terraaiconfinidelmondo
Esigenza di raccontarsi in maniera disordinata. Voglia di comunicare, anche quando non farlo sarebbe meglio. Tensioni da scaricare, flusso di coscienza come cura e tanta voglia di lasciare, magari solo per un secondo,un attimo di riflessione. Alla fine siamo quello che "scriviamo". Parole usate con cautela e rispetto,questo il principio che mi guida. Buona lettura!!!
venerdì 12 giugno 2020
Si parte per ritornare.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
L' arte di correre.
Cos'è il talento? Cos'è la creatività? Un libro che racconta e descrive come vive uno scrittore maratoneta. Una persona determinata,...
-
Da giorni Lucio non riusciva a capire il perché di questo strano fenomeno meteorologico, in quella pianura uniforme circondata d...
-
Buon natale al precario senza stipendio ma con la passione nel cuore. Al cassaintegrato cinquantenne che compila le mad e mentre lo guardi t...
-
Carissimo Papà. Se dovessi parlare di te a chi non ti conosce, in mezzo al turbinio di emozioni e stanchezza di questi giorni bui, direi che...
Nessun commento:
Posta un commento