domenica 17 ottobre 2021

Contromano.

Contromano è un film cinico, grottesco, surreale, disincantato. Antonio Albanese gioca con diversi registri narrativi, sorretto dal talento straordinario e dalla sua versatilità che ci fa ridere, piangere, riflettere. Il film parla di migranti da un punto di vista " terzo " niente mondialismo, cosmopolitismo e buonismo modaiolo e noioso. Fra " negri e disabili " il cinismo del film disturba ma soprattutto regala a chi lo vede, una posizione sul tema " diversità " mai banale e scontata. Solo Antonio Albanese, il più grande attore italiano contemporaneo, può permettersi di scrivere e interpretare un film così controverso e reale. Solo Albanese nei suoi film può permettersi di dire ad un ragazzo africano " negro di merda " e di mettere in bocca ad un disabile, frasi come:" comunque sempre w la figa ". Perché quando c'è poesia e arte anche le presunte volgarità diventano messaggi positivi.

Nessun commento:

Posta un commento

Fino a quando il sole non smette di sorgere e tramontare.

Sibila la bomba e i lampi di luce. Muore la pianta e l'acqua scompare nelle fenditure della terra, che da madre diventò matrigna. Quando...