domenica 19 aprile 2020

Appelli inascoltati.

Appelli inascoltati.
08/03/2020.
Rimanete fermi ai vostri posti, non si parte. 
Lasciate i treni vuoti, non oltrepassate i caselli autostradali, gli aerei rimangano a terra.
Lasciate in pace il mio Sud.
Vi prego emeriti imbecilli, date ai nostri anziani, che sono tanti, il tempo di guardare ancora uno splendido tramonto, di sentire l'odore della zagara e del rosmarino, di godere del chiacchiericcio del mercato domenicale, di star fermi a meditare, rigorosamente in dialetto, nell'ora della controra; delizia e supplizio di un Sud che aspetta ancora la sua stella polare. 
Lasciateli godere del buono che c'è.
Rimanete fermi, nella bolla di questo tempo assurdo , riscoprite la lettura, un buon film e magari anche del buon sesso. Cucinate, pensate tanto, che non fa mai male, e riscoprite la solitudine come cura. 
Vi prego ragionate, la vostra gente, la mia gente, la nostra terra, non merita l'ennesima atroce ferita su un corpo già martoriato dalle offese e dalle ingiurie dell'uomo. 
Non partite!!!


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