giovedì 16 ottobre 2025

Fino a quando il sole non smette di sorgere e tramontare.

Sibila la bomba e i lampi di luce. Muore la pianta e l'acqua scompare nelle fenditure della terra, che da madre diventò matrigna. Quando il cielo si oscura di polvere di cemento e scheletri di ferro e acciaio fumanti celano ossa rotte e giovani vite spezzate, visione di madri a cui non basta più il velo per nascondere l'abisso di dolore. Siate maledetti padroni del vapore, voi che vivete in una bolla destinata a scoppiare. Voi che vi nutrite del plasma di giovani vite. Voi con il vestito della festa che ballate su cumuli di cuori che battono per l'ultima tragica volta e di polmoni che si spengono nonostante una feroce voglia di vita. Che il giorno e la notte non vi diano tregua, esseri spregevoli. Ora e sempre fino a quando il sole non smette di sorgere e tramontare.

Fino a quando il sole non smette di sorgere e tramontare.

Sibila la bomba e i lampi di luce. Muore la pianta e l'acqua scompare nelle fenditure della terra, che da madre diventò matrigna. Quando...