domenica 3 novembre 2024

L' arte di correre.


Cos'è il talento? Cos'è la creatività? Un libro che racconta e descrive come vive uno scrittore maratoneta. Una persona determinata, dalla profonda consapevolezza dei propri limiti e delle proprie potenzialità. La disciplina che appartiene agli atleti olimpionici sicuri di una finale e di una medaglia. Il duro esercizio della corsa, l'apparente insignificanza di un gesto sempre uguale a se stesso. Di questo gesto Murakami ne ha fatto poesia e racconto semplice immediato e sincero, nessun narcisismo letterario, nessun autocompiacimento, ma soltanto la voglia di raccontare la solitudine più bella che c'è, quella dello scalpiccio delle scarpe, del sudore e dello spazio metafisico a cavallo tra pensieri nichilisti e sogni di gloria ad uso e consumo per gente normale. Costituisce sorpresa lo scoprire che un personaggio del mondo della cultura, celebrato e recensito per la sua fantasia, nella vita di tutti i giorni sia dotato di un animo ordinato, metodico e organizzato; un manifesto potente contro lo stereotipo dello scrittore sregolato e dalla vita dissoluta. Murakami sorprende perché il suo "io narrante" ha la capacità di regalarti in maniera sincera e estremamente schietta scorci di vita apparentemente banali. Una grazia, quella di Murakami, che induce il lettore a non lasciare le pagine di questo libro non prima di averlo letteralmente divorato e fatto nostro. Per chi, almeno una volta nella sua vita, ha corso una maratona, ma anche per chi non l'ha mai fatto, questo romanzo spiega bene il motto inglese, eletto a stile di vita " Pain is inevitable. Suffering is optional", perché è vero che il dolore non si può mai  evitare, ma è altrettanto vero che la sofferenza è opzionale, quindi  arrivare al traguardo è solo questione di volontà.

L' arte di correre.

Cos'è il talento? Cos'è la creatività? Un libro che racconta e descrive come vive uno scrittore maratoneta. Una persona determinata,...